Stanziati dalla Regione Emilia Romagna i contributi a fondo perduto per le Start up innovative.

EMILIA-ROMAGNA: contributi a fondo perduto fino al 70% della spesa alle start up innovative già costituite.

FINALITÀ: sostenere e favorire lo sviluppo start up in grado di generare nuove nicchie di mercato attraverso nuovi prodotti, servizi e sistemi di produzione ad elevato contenuto innovativo, cogliere i nuovi drivers del mercato, produrre nuove opportunità occupazionali.

BENEFICIARI: micro e piccole imprese regolarmente costituite.

TIPOLOGIA A: per i progetti di avvio di attività possono candidarsi le imprese costituite dopo il 1° gennaio 2016.

TIPOLOGIA B: per i progetti di espansione di start up già avviate possono candidarsi le imprese costituite dopo il 8 luglio 2014.

SETTORI AMMESSI: i progetti imprenditoriali dovranno dimostrare di avere contenuti  innovativi e di diversificazione su almeno uno degli ambiti produttivi seguenti: Sistema agroalimentare; Sistema dell’edilizia e delle costruzioni; Meccatronica e motoristica; Industrie della salute e del benessere; Industrie culturali e creative; Innovazione nei servizi.

CATEGORIE IMPRESE: le imprese si dovranno obbligatoriamente distinguere in almeno una delle due seguenti categorie:

CATEGORIA 1: imprese basate sullo sviluppo produttivo di risultati di ricerca o di soluzioni tecnologiche derivanti da una o più tecnologie abilitanti, anche congiuntamente ad altre tecnologie;

CATEGORIA 2: imprese basate sullo sviluppo o sull’utilizzo avanzato delle tecnologie digitali per applicazioni imprenditoriali prioritariamente nelle industrie culturali e creative, nell’innovazione sociale, nel wellness e nei servizi ad alta intensità di conoscenza.

PROGETTI AMMESSI TIPOLOGIA A: progetti per la realizzazione dei primi investimenti necessari all’avvio dell’impresa e alla messa sul mercato dei prodotti/servizi oggetto di precedente attività di ricerca;

PROGETTI AMMESSI TIPOLOGIA B: progetti per la realizzazione di investimenti per l’espansione di start up già avviate, per quanto riguarda sedi produttive, logistiche e commerciali e l’aumento di dotazioni tecnologiche.

CONTRIBUTO: a fondo perduto in conto capitale corrispondente al 60% della spesa ritenuta ammissibile.

MASSIMALE CONTRIBUTO: il contributo non potrà, in ogni caso, superare gli importi di seguito indicati: 100.000,00 € per la TIPOLOGIA A; 250.000,00 € per la TIPOLOGIA B.

MAGGIORAZIONE CONTRIBUTO: pari a 10 punti percentuali per i progetti che prevedono alla loro conclusione un’assunzione a tempo indeterminato di dipendenti in numero superiore rispetto a quelli in organico al momento della presentazione della domanda.

DOMANDA: scadenza 15 ottobre 2019.

EMILIA-ROMAGNA: START UP INNOVATIVE

POR-FESR 2014-2020 – ASSE 1 Ricerca e Innovazione – Azione 1.4.1

  • Sostegno alla creazione e al consolidamento di start up innovative ad alta intensità di applicazione di conoscenza e alle iniziative di spin-off della ricerca in ambiti in linea con le Strategie di specializzazione intelligente.

FINALITA’

Il contributo è volto a  sostenere le spese di investimento per l’avvio o il consolidamento di nuove imprese ad elevato contenuto tecnologico basate sulla valorizzazione economica dei risultati della ricerca finalizzata a nuovi prodotti e servizi di alta tecnologia o ad alto contenuto innovativo.

BENEFICIARI

Possono presentare domanda esclusivamente micro e piccole imprese regolarmente costituite e registrate nella Sezione speciale del Registro delle Imprese presso la Camera di Commercio dedicata alle start-up innovative.

  • Le imprese devono avere l’unità locale in cui si realizza il progetto imprenditoriale in Emilia-Romagna con codice ATECO 2007 primario dell’unità locale rientrante tra quelli individuati nella Strategia Regionale di Specializzazione Intelligente.

PER LA TIPOLOGIA A:

  • le imprese proponenti devono essere costituite successivamente al 01/01/2016.

Per la TIPOLOGIA B:

  • le imprese devono essere state costituite successivamente al 08/07/2014,
  • avere almeno due esercizi di bilancio,
  • un fatturato, “ricavi delle vendite e delle prestazioni” di almeno 200.000,00 € nell’ultimo bilancio approvato
  • 3 dipendenti a tempo indeterminato assunti alla data del 31/12/2018;

BUSINESS PLAN

Il progetto di investimento dovrà essere corredato da un Business Plan specifico che dovrà evidenziare la consapevolezza del proponente rispetto al target di mercato, ai concorrenti attuali e potenziali, ai prezzi applicabili, alle condizioni tecnico-economiche ed organizzative per la produzione e la commercializzazione, alla conseguente sostenibilità economica e redditività dell’attività attesa.

PROGETTI IMPRENDITORIALI AMMESSI

I progetti imprenditoriali dovranno dimostrare di avere contenuti innovativi e di diversificazione su almeno uno degli ambiti produttivi seguenti:

  • Sistema agroalimentare;
  • Sistema dell’edilizia e delle costruzioni;
  • Meccatronica e motoristica
  • Industrie della salute e del benessere;
  • Industrie culturali e creative;
  • Innovazione nei servizi.

CARATTERISTICHE PRODUTTIVE DELLE IMPRESE

Dal punto di vista delle caratteristiche produttive, le imprese si dovranno obbligatoriamente distinguere in almeno una delle due seguenti categorie:

  • 1. imprese basate sullo sviluppo produttivo di risultati di ricerca o di soluzioni tecnologiche derivanti da una o più tecnologie abilitanti, anche unitamente ad altre tecnologie;
  • 2. imprese basate sullo sviluppo o sull’utilizzo avanzato delle tecnologie digitali per applicazioni imprenditoriali prioritariamente nelle industrie culturali e creative, nell’innovazione sociale, nel wellness e nei servizi ad alta intensità di conoscenza.

PROGETTI AMMESSI

Dal punto di vista del grado di sviluppo delle imprese e ai fini del presente bando, è possibile la presentazione alternativa di 2 tipologie di progetti:

  • TIPOLOGIA A.Progetti per la realizzazione dei primi investimenti necessari all’avvio dell’impresa e alla messa sul mercato dei prodotti/servizi oggetto di precedente attività di ricerca;
  • TIPOLOGIA B.Progetti per la realizzazione di investimenti per l’espansione di start up già avviate, per quanto riguarda sedi produttive, logistiche e commerciali e l’aumento di dotazioni tecnologiche.

COSTO MINIMO DEI PROGETTI

I progetti imprenditoriali dovranno prevedere un costo totale ammissibile non inferiore a:

  • per la tipologia A ( avvio) 80.000,00 euro per lo sviluppo produttivo di risultati di ricerca o sviluppi tecnologici, oppure 50.000,00 euro per applicazioni digitali avanzate nelle industrie culturali e creative, nell’innovazione sociale, nei servizi ad alta intensità di conoscenza;
  • per la tipologia B (espansione) 150.000,00 euro per lo sviluppo produttivo di risultati di ricerca o sviluppi tecnologici, oppure 80.000,00 euro per applicazioni digitali avanzate nelle industrie culturali e creative, nell’innovazione sociale, nei servizi ad alta intensità di conoscenza;

DURATA DEI PROGETTI

La durata massima dei progetti è stabilita in 12 mesi per entrambe le TIPOLOGIE previste, A e B.

  • La durata dei progetti decorre dalla data del 01/01/2020.

I PROGETTI DOVRANNO QUINDI CONCLUDERSI ENTRO IL 31/12/2020.

  • Ai fini del riconoscimento della loro ammissibilità, le spese dovranno essere sostenute nel periodo 01/01/2020 – 31/12/2020

SPESE AMMISSIBILI

PER LA TIPOLOGIA A:

  • A. Macchinari, attrezzature, impianti, hardware e software, arredi strettamente funzionali;
  • B. Spese di affitto/noleggio laboratori e attrezzature scientifiche (massimo 20% del costo totale del progetto). Da tale voce di costo sono escluse le spese di affitto della U.L. nella quale si realizza il progetto cofinanziato dalla Regione Emilia-Romagna;
  • C. Acquisto e brevetti, licenze e/o software da fonti esterne;
  • D. Spese di costituzione (massimo 2.000 €);
  • E. Spese promozionali anche per partecipazione a fiere ed eventi (massimo 25.000,00 €);
  • F. Consulenze esterne specialistiche non relative all’ordinaria amministrazione.

PER LA TIPOLOGIA B

  • A. Acquisizione sedi produttive, logistiche, commerciali. Le imprese con sede legale esterna alla Regione Emilia-Romagna potranno acquistare solo sedi produttive nel territorio regionale (massimo 50% costo totale del progetto)
  • B. Macchinari, attrezzature, impianti, hardware e software, arredi strettamente funzionali;
  • C. Spese di affitto e noleggio laboratori e attrezzature scientifiche (massimo 20% del costo totale del progetto). Da tale voce di costo sono escluse le spese di affitto della U.L. nella quale si realizza il progetto cofinanziato dalla Regione Emilia-Romagna;
  • D. Acquisto e brevetti, licenze e/o software da fonti esterne;
  • E. Spese promozionali anche per partecipazione a fiere ed eventi (massimo 10% del costo totale del progetto);
  • F. Consulenze esterne specialistiche non relative all’ordinaria amministrazione.

CONTRIBUTO

Il finanziamento previsto nel presente bando consiste in un contributo in conto capitale, corrispondente al 60% della spesa ritenuta ammissibile.

MASSIMALE CONTRIBUTO

Il contributo concedibile non potrà, in ogni caso, eccedere i seguenti importi :

  • 100.000,00 € per la TIPOLOGIA A;
  • 250.000,00 € per la TIPOLOGIA B;

DOMANDA

  • Dalle ore 10.00 del 08 luglio 2019
  • Alle ore 17.00 del 11 ottobre 2019.

Se anche tu vuoi sviluppare la tua Start up ,CONTATTACI per una prima consulenza gratuita (scrivendo nell’oggetto “Start up Emilia Romagna”) e scopriamo insieme se questo è il bando giusto per te e come renderlo concreto.