Stanziati dalla Regione Lombardia i fondi per finanziare l’economia circolare.
LOMBARDIA: innovazione delle filiere di economia circolare.
FINALITÀ: sostenere le piccole e medie imprese lombarde che vogliono mettere in pratica un modello di economia circolare, favorire la riqualificazione dei settori e delle filiere lombarde e il riposizionamento competitivo degli interi comparti rispetto ai mercati.
PROGETTI AMMESSI: progetti che promuovano il riutilizzo e l’impiego di materiali riciclati, di prodotti e sottoprodotti o residui derivanti dai cicli produttivi in alternativa alle materie prime vergini, la riduzione della produzione dei rifiuti; Eco-design: progetti che tengano conto dell’intero ciclo di vita del prodotto secondo la metodologia LCA (Life Cycle Assessment).
FASE 1 CANDIDATURE IDEE PROGETTUALI: i richiedenti presentano le loro “idee progettuali” in forma scritta indicando anche il valore del contributo richiesto (€ 10.000 o € 20.000).
BENEFICIARI: micro, piccole e medie imprese lombarde che presentino progetti in forma singola o in aggregazione formate da almeno 3 imprese rappresentanti la/le filiera/e.
SPESE AMMISSIBILI: a) spese di consulenza; b) Spese di personale dell’azienda solo se espressamente dedicato al progetto; c) spese generali nella misura forfettaria massima del 20% della somma delle precedenti voci di spesa ammissibili.
CONTRIBUTO: Il contributo è destinato alle spese di progettazione definitiva.
DOMANDE: del 1 luglio 2019 al 2 agosto 2019.
INNOVAZIONE DELLE FILIERE DI ECONOMIA CIRCOLARE
Regione Lombardia e il Sistema camerale lombardo promuovono la presente misura che si pone l’obiettivo di sostenere le piccole e medie imprese lombarde che vogliono mettere in pratica un modello di economia circolare, favorire la riqualificazione dei settori e delle filiere lombarde e il riposizionamento competitivo degli interi comparti rispetto ai mercati, attraverso il sostegno a:
- progetti che promuovano il riuso e l’utilizzo di materiali riciclati, di prodotti e sottoprodotti o residui derivanti dai cicli produttivi in alternativa alle materie prime vergini, la riduzione della produzione dei rifiuti;
- Eco-design: progetti che tengano conto dell’intero ciclo di vita del prodotto secondo la metodologia LCA (Life Cycle Assessment).
PROGETTI AMMESSI
- Progetti che promuovano il riuso e l’utilizzo di materiali riciclati, di prodotti e sottoprodotti o residui derivanti dai cicli produttivi in alternativa alle materie prime vergini, la riduzione della produzione dei rifiuti; Eco-design:
- Progetti che tengano conto dell’intero ciclo di vita del prodotto secondo la metodologia LCA (Life Cycle Assessment).
FASE 1 CANDIDATURE IDEE PROGETTUALI
I soggetti richiedenti presentano le loro “idee progettuali” in forma scritta indicando anche il valore del contributo richiesto (€ 10.000 o € 20.000).
- Le migliori idee (entro i limiti della disponibilità delle risorse) sono selezionate da una Commissione di valutazione formata da esperti e da rappresentanti di Regione Lombardia e Sistema camerale per accedere alla Fase 2.
BENEFICIARI
micro, piccole e medie imprese lombarde che presentino progetti in forma singola o in aggregazione formate da almeno 3 imprese rappresentanti la/le filiera/e.
SPESE AMMISSIBILI
Le spese ammissibili devono rientrare nelle seguenti tipologie:
- a) Spese di consulenza;
- b) Spese di personale dell’azienda solo se espressamente dedicato al progetto;
- c) Spese generali nella misura forfettaria massima del 20% della somma delle precedenti voci di spesa ammissibili
CONTRIBUTO
Il contributo è destinato alle spese di progettazione definitiva.
Valore del contributo richiesto: € 10.000 o € 20.000).
DOMANDA
Le domande di partecipazione alla Fase 1 devono essere trasmesse esclusivamente in modalità telematica dalle ore 10.00 del 1 luglio 2019 alle ore 12.00 del 2 agosto 2019.
FASE 2: PRESENTAZIONE DEI PROGETTI
Le idee imprenditoriali selezionate possono essere perfezionate attraverso il supporto degli esperti messi a disposizione dal Sistema Camerale Lombardo con funzioni di coordinamento e pianificazione finalizzate alla predisposizione del progetto definitivo.
- Il progetto deve comprendere una proposta per l’intera filiera e deve inoltre focalizzarsi sull’analisi della fattibilità tecnico-scientifica e su un’ipotesi di piano di commercializzazione dell’innovazione realizzata.
Contestualmente alla consegna del progetto, occorre rendicontare un ammontare di costi almeno pari a € 10.000,00 o € 20.000,00, in base alla scelta indicata al momento della presentazione dell’idea imprenditoriale, per poter erogare il contributo.
- Il progetto definitivo dev’essere presentato entro il 6 dicembre 2019
FASE 3: ATTUAZIONE DEGLI INTERVENTI
La Fase 3 sarà oggetto di un nuovo bando a cui potranno partecipare anche soggetti che non abbiano preso parte alle fasi 1 e 2 ma che comunque siano in possesso dei requisiti previsti
- La Fase 3 è rimandata a un successivo bando che sarà pubblicato entro la fine 2019.