Finanziamento a tasso agevolato e contributo fondo perduto per imprese femminili
Beneficiari | cooperative e società di persone con ameno il 60% di donne socie società di capitale formate da due terzi da donne imprese individuali la cui titolare è una donna lavoratrici autonome persone fisiche |
Finalità | avviare e rafforzare nuove attività per realizzare progetti innovativi |
Settori Ammessi | industria, artigianato, trasformazione dei prodotti agricoli, servizi, commercio, turismo |
Spese Ammissibili | impianti, macchinari e attrezzature nuove di fabbrica; immobilizzazioni immateriali; servizi cloud per la gestione aziendale; personale dipendente. |
Data apertura bando | a partire dal 5 maggio 2022 |
Data chiusura bando |
AGEVOLAZIONE:
stanziati 40 milioni di euro, ai quali si aggiungeranno le risorse PNRR pari a 400 milioni di euro destinate all’imprenditoria femminile.
BENEFICIARI:
- cooperative e società di persone con ameno il 60% di donne socie .
- società di capitale con quote e componenti del CDA per almeno due terzi di donne
- imprese individuali la cui titolare è una donna
- lavoratrici autonome che presentano l’apertura della Partita IVA entro 60 giorni dall’ammissione
- persone fisiche che intendono avviare l’attività purché, entro 60 giorni dall’ammissione
SETTORI AMMESSI:
settori dell’industria, dell’artigianato, della trasformazione dei prodotti agricoli, dei servizi, del commercio e del turismo.
SPESE FINANZIABILI:
- impianti, macchinari e attrezzature nuove di fabbrica; immobilizzazioni immateriali;
- servizi cloud per la gestione aziendale;
- personale dipendente.
TIPOLOGIA AGEVOLAZIONE:
Nuove imprese:
- contributi a fondo perduto che entro spese ammissibili di 100.000 euro, coprono l’80% fino a un massimo di 50.000 euro. Per le donne disoccupate la percentuale massima di copertura sale al 90%;
- contributi a fondo perduto che entro spese ammissibili superiori a 100.000 euro e fino a 250.000 euro, la copertura scende al 50%.
Imprese già esistenti:
- per le imprese costituite da almeno un anno e massimo 3 anni, le agevolazioni possono essere per il 50% come contributo a fondo perduto e per un altro 50% come finanziamento agevolato di 8 anni a tasso zero, per coprire fino all’80% delle spese ammissibili. Il tetto massimo è di 400.000 euro;
- per le aziende che hanno più di 3 anni le spese di capitale circolante sono agevolate solo con il contributo a fondo perduto, mentre quelle di investimento anche con il finanziamento agevolato. Il tetto massimo è sempre pari a 400.000 euro.
Il Decreto ha previsto anche un voucher fino a 5.000 euro per impresa da spendere in assistenza tecnica e di gestione dell’impresa (di cui 3.000 euro per servizi di Invitalia).
SCADENZA: PROSSIMA APERTURA- In fase di attivazione