Fondo Regionale per la crescita Campania: 200 milioni per le imprese della campania: al via le domande dal prossimo 10 febbraio 2022
Beneficiari | piccole e microimprese, liberi professionisti |
Finalità | crescita imprese Campania |
Settori Ammessi | manifatturiero, servizi |
Spese Ammissibili | investimenti di rafforzamento, ristrutturazione, innovazione produttiva, innovazione organizzativa e di efficienza energetica |
Data apertura bando | 10 febbraio 2022 |
Data chiusura bando | 14 marzo 2022. |
Il FRC (Fondo Regionale per la Crescita delle Imprese) è uno strumento finanziario composto da un contributo a fondo perduto e un finanziamento agevolato finalizzato al sostegno degli investimenti di rafforzamento, ristrutturazione aziendale e di innovazione produttiva, organizzativa e di efficienza energetica, dettate dai paradigmi post Covid.
Le risorse messe a disposizione dalla Regione Campania sono pari ad euro 196.5 milioni a valere su Fondi POR FESR.
Beneficiari:
Lo strumento è rivolto ai seguenti beneficiari:
- Piccole e microimprese, che siano costituite ed iscritte nel Registro delle imprese della Camera di Commercio, industria, artigianato e agricoltura, competente per il territorio da almeno 12 mesi antecedenti alla data di pubblicazione del presente Avviso sul BURC;
- Liberi professionisti che sono equiparati alle PMI ai fini dell’accesso alle agevolazioni previste dalla programmazione dei fondi strutturali 2014 – 2020, che siano titolari di Partita IVA da almeno 12 mesi antecedenti la data di pubblicazione del presente Avviso sul BURC.
Spese ammissibili:
Sono ammissibili al presente Avviso tre tipologie di interventi da realizzare sul territorio della Regione Campania e relativi a:
- Digitalizzazione e Industria 4.0, investimenti materiali e immateriali a sostegno dei processi di riorganizzazione e ristrutturazione produttiva per la transizione 4.0;
- Sicurezza e sostenibilità sociale e ambientale, investimenti finalizzati ad accrescere la performance ambientale e sociale dell’impresa garantendo la salute e la sicurezza degli operatori;
- Nuovi modelli organizzativi, investimenti tesi alla riorganizzazione dei processi aziendali attraverso l’introduzione di nuove soluzioni gestionali, di impianti e attrezzature volti a aumentare la produttività e la performance economica.
Le spese ammissibili sono relative a Impianti e macchinari, Opere di impiantistica, Servizi reali, conseguimento delle certificazioni, Software, sistemi, piattaforme, applicazioni e programmi informatici, Spese amministrative, spese per studi di fattibilità, oneri per il rilascio di attestazioni tecnico-contabili e garanzie a copertura della restituzione del finanziamento.
Agevolazioni:
Le agevolazioni sono concesse, a titolo di de minimis, a copertura del 100% del programma di spesa ammissibile e ripartite come segue:
50% delle spese ammissibili, a titolo di contributo a fondo perduto;
50% delle spese ammissibili, a titolo di finanziamento a tasso zero.
Il finanziamento prevede le seguenti condizioni:
Durata complessiva: 6 anni
Rimborso: 60 mesi con rate trimestrali posticipate a quote capitale costanti (ammortamento italiano), più 12 mesi di differimento decorrenti dalla data di erogazione dell’anticipazione.
Tasso di interesse: 0%.
Garanzie personali e/o reali prestate dai soggetti e con le modalità previste dall’Avviso.
Il programma di spesa deve essere compreso tra un importo minimo di 30.000,00 Euro e un importo massimo di 150.000,00 Euro.
Presentazione della domanda:
Per accedere alle agevolazioni, i richiedenti devono presentare apposita Domanda di Agevolazione, esclusivamente in modalità telematica unicamente attraverso identità digitale (SPID o CNS), intestata al soggetto richiedente, pena l’esclusione, mediante la piattaforma al link: incentivi.sviluppocampania.it
La Domanda può essere presentata dalle ore 12:00 del giorno 10 febbraio 2022 e fino alle ore 12:00 del giorno 14 marzo 2022.
Dal 20 gennaio 2022 sarà resa disponibile sui siti della Regione Campania e di Sviluppo Campania la modulistica per la presentazione delle Domande di agevolazione.
In seguito alla presentazione e all’invio della Domanda di agevolazione non è possibile allegare ed inviare ulteriori documenti ad integrazione della stessa. La Domanda deve essere firmata digitalmente dal titolare/legale rappresentante dell’impresa richiedente, esclusivamente con firma Cades rilasciata da un ente accreditato, secondo le istruzioni indicate in piattaforma, pena l’inammissibilità.
Tutte le informazioni concernenti l’Avviso pubblico e gli eventuali chiarimenti di carattere tecnico, potranno essere richiesti via mail all’indirizzo: info@sviluppocampania.it o tramite un servizio di help desk che sarà attivato per il corretto utilizzo della piattaforma a partire dalla data di pubblicazione della domanda di agevolazione.