Il Ministero dello Sviluppo Economico ha pubblicato il decreto relativo al nuovo bando “Macchinari innovativi”, che ha l’obiettivo di favorire investimenti di PMI e reti d’impresa nelle regioni Basilicata, Calabria, Campania, Puglia e Sicilia.
BENEFICIARI: le micro, piccole e medie imprese (PMI); i liberi professionisti iscritti agli ordini professionali o aderenti alle associazioni professionali; le imprese fino a un massimo di sei soggetti co-proponenti che aderiscono ad un contratto di rete.
CONTRIBUTO A FONDO PERDUTO: le agevolazioni sono concesse nella forma del contributo in conto impianti e del finanziamento agevolato, per una percentuale nominale calcolata rispetto alle spese ammissibili pari al 75 %.
MIX DI AGEVOLAZIONI: in base alla dimensione dell’impresa è stabilita una tipologia di agevolazione: per le imprese di micro e piccola dimensione, un contributo in conto impianti pari al 35% e un finanziamento agevolato pari al 40%;per le imprese di media dimensione, un contributo in conto impianti pari al 25% e un finanziamento agevolato pari al 50%.
FINANZIAMENTO AGEVOLATO: il finanziamento agevolato, senza garanzie, ha la durata di 7 anni a decorrere dalla data di erogazione dell’ultima quota a saldo delle agevolazioni.
DOMANDE PRIMO SPORTELLO: le domande relative al primo sportello, valutate e gestite da Invitalia, potranno essere compilate a partire dalle ore 10.00 del 23 luglio 2020 mentre l’invio sarà possibile a partire dalle ore 10.00 del 30 luglio 2020.
OBIETTIVO
Favorire investimenti di PMI e reti d’impresa nelle regioni Basilicata, Calabria, Campania, Puglia e Sicilia.
- La misura sostiene gli investimenti innovativi che, attraverso la trasformazione tecnologica e digitale dell’impresa mediante l’utilizzo delle tecnologie abilitanti afferenti il piano Impresa 4.0 e/o la transizione dell’impresa verso il paradigma dell’economia circolare, siano in grado di aumentare il livello di efficienza e di flessibilità dell’impresa nello svolgimento dell’attività economica, mediante l’acquisto di macchinari, impianti e attrezzature strettamente funzionali alla realizzazione dei programmi di investimento, nonché programmi informatici e licenze correlati all’utilizzo dei predetti beni materiali.
FONDI DISPONIBILI
Le risorse per gli investimenti agevolativi sono finanziati dal Programma operativo nazionale “Imprese e competitività” 2014-2020 FESR e saranno suddivise con l’apertura di due distinti sportelli, a ciascuno dei quali pari a euro 132.500.000,00.
RISORSE
Per la misura sono disponibili complessivamente 265 milioni di euro per sostenere la competitività e la trasformazione tecnologica dei sistemi produttivi nei territori interessati, attraverso l’acquisto di macchinari, impianti e attrezzature innovative.
ATTIVITÀ AMMESSE
Sono ammesse le attività manifatturiere.
ATTIVITÀ ESCLUSE
Sono escluse le attività connesse ai seguenti settori:
- siderurgia;
- estrazione del carbone;
- costruzione navale;
- fabbricazione delle fibre sintetiche;
- trasporti e relative infrastrutture;
- produzione e distribuzione di energia, nonché delle relative infrastrutture.
REQUISITI DEI PROGRAMMI DI INVESTIMENTO
I programmi di investimento ammissibili devono:
- prevedere spese non inferiori a euro 400.000,00 e non superiori a euro 3.000.000,00.
Nel caso di programmi presentati da reti d’impresa, la soglia minima può essere raggiunta mediante la sommatoria delle spese connesse ai singoli programmi di investimento proposti dai soggetti aderenti alla rete, a condizione che ciascun programma preveda comunque spese ammissibili non inferiori a euro 200.000,00; - essere realizzati esclusivamente presso unità produttive localizzate nei territori delle Regioni meno sviluppate;
- prevedere l’acquisizione di tecnologie abilitanti atte a consentire la trasformazione tecnologica e digitale dell’impresa e/o di soluzioni tecnologiche in grado di rendere il processo produttivo più sostenibile e circolare.
REQUISITI DEI BENI
I beni oggetto del programma di investimento devono essere nuovi e riferiti alle immobilizzazioni materiali e immateriali, che riguardano macchinari, impianti e attrezzature strettamente funzionali alla realizzazione dei programmi di investimento, nonché programmi informatici e licenze correlati all’utilizzo dei predetti beni materiali.
CONTRIBUTO A FONDO PERDUTO
Le agevolazioni sono concesse, nei limiti delle intensità massime di aiuto stabilite dalla Carta degli aiuti di Stato a finalità regionale valida per il periodo 2014-2020, nella forma del contributo in conto impianti e del finanziamento agevolato, per una percentuale nominale calcolata rispetto alle spese ammissibili pari al 75 %.
MIX DI AGEVOLAZIONI
Il mix di agevolazioni è articolato in relazione alla dimensione dell’impresa come segue:
- per le imprese di micro e piccola dimensione, un contributo in conto impianti pari al 35% e un finanziamento agevolato pari al 40%;
- per le imprese di media dimensione, un contributo in conto impianti pari al 25% e un finanziamento agevolato pari al 50%.
FINANZIAMENTO AGEVOLATO
Il finanziamento agevolato, che non è assistito da particolari forme di garanzia.
- Deve essere restituito dall’impresa beneficiaria senza interessi in un periodo della durata massima di 7 anni a decorrere dalla data di erogazione dell’ultima quota a saldo delle agevolazioni.
DOMANDA
L’iter di presentazione della domanda di accesso alle agevolazioni è articolato nelle seguenti fasi:
- A) Compilazione della domanda dal 23 luglio 2020;
- B) Invio della domanda di accesso alle agevolazioni dal 30 luglio 2020.
ISTRUTTORIA
Le domande di agevolazione pervenute sono ammesse alla fase istruttoria sulla base dell’ordine cronologico