Stanziati 25 milioni di euro dal Ministero per i beni e le attività culturali e per il turismo a sostegno di agenzie di viaggio e tour operator
OBIETTIVI: il decreto, firmato dal ministro per i beni e le attività culturali e per il turismo, stanzia le prime risorse per il parziale ristoro di agenzie viaggi e tour operator.
Il contributo integra quanto eventualmente percepito con il contributo a fondo perduto per imprese e autonomi con fatturato inferiore a 5 milioni di euro previsto dal decreto Rilancio.
REQUISITI:
- iscrizione al Registro delle imprese con i codici ATECO 79.11 e 79.12;
- essere imprese attive e non avere procedure concorsuali in corso; avere sede legale in Italia;
- essere in regola con gli obblighi di protezione in caso di insolvenza o fallimento;
- non essere destinatari di sanzioni interdittive;
- essere in regola con gli obblighi previdenziali, fiscali e assicurativi; assenza di condizioni ostative alla contrattazione con le pubbliche amministrazioni.
CONDIZIONE NECESSARIA: i richiedenti dovranno riportare:
- la differenza dell’ammontare del fatturato e dei corrispettivi tra i periodi 23 febbraio – 31 luglio 2020 e 23 febbraio – 31 luglio 2019;
- i ricavi del periodo di imposta precedente a quello in corso;
- l’importo del contributo a fondo perduto per imprese e autonomi con fatturato inferiore a 5 milioni di euro previsto dal dl Rilancio e eventualmente percepito.
CONTRIBUTO:
verrà determinato in base a una percentuale applicata alla differenza tra l’ammontare del fatturato e dei corrispettivi tra i periodi 23 febbraio – 31 luglio 2020 e 23 febbraio – 31 luglio 2019 pari:
- al 20% per le realtà con ricavi non superiori a 400mila euro nel periodo di imposta precedente a quello in corso;
- al 15% per le realtà con ricavi tra 400mila euro e un milione di euro nel periodo di imposta precedente a quello in corso;
- al 10% per le realtà con ricavi tra un milione di euro e 50 milioni di euro nel periodo di imposta precedente a quello in corso;
- al 5% per realtà con ricavi superiori ai 50 milioni di euro nel periodo di imposta precedente a quello in corso.