Pubblicato il bando per fronteggiare la carenza liquidità causata dall’emergenza Covid
SARDEGNA: pubblicato il bando per finanziamenti a tasso zero alle imprese della filiera turistica che si trovino in carenze di liquidità a causa dell’epidemia Covid- 19.
FINALITA’: garantire la disponibilità di liquidità e tutelare la forza lavoro.
AGEVOLAZIONE: concessione di prestiti chirografari non partecipativi a tasso zero con un periodo di restituzione ripartito in 72 mesi di cui 24 mesi di preammortamento.
BENEFICIARI: Micro Imprese: con un numero di dipendenti inferiore alle 10 unità e che realizzano un fatturato o un bilancio annuo uguale o inferiore ai 2 milioni di euro; Piccole Imprese: con meno di 50 occupati e un fatturato o bilancio annuo non superiore ai 10 milioni di euro.
SETTORI AMMISSIBILI: attività connesse al turismo indicate dal bando.
SPESE AMMESSE: il piano di liquidità può ricomprendere sia i costi del capitale di esercizio che i costi di investimento materiale od immateriale.
AMMONTARE DEL FINANZIAMENTO: minimo € 40 000, Massimo € 70 000 nel rispetto del Regolamento De Minimis; minimo € 30 000, Massimo € 52 500 nel rispetto del regime di esenzione.
CUMULO: l’aiuto non è cumulabile con il “Decreto Liquidità”.DOMANDE: dal 29 aprile 2020 fino al 31 luglio 2020.Fondo di rotazione erogato sotto forma del prestito chirografario calcolato sulla media del costo degli addetti.
Finanziamenti a tasso zero alle imprese della filiera turistica che abbiano subito in via temporanea carenze di liquidità per effetto dell’epidemia Covid- 19.
FINALITA’
Sostegno dell’economia, finalizzata a garantire la disponibilità di liquidità e per preservare la forza lavoro.
- L’obiettivo della norma è permettere alle imprese destinatarie di disporre di una liquidità che permetta di preservare la continuità dell’attività economica e, soprattutto, mantenere gli stessi livelli occupazionali.
AGEVOLAZIONE
Concessione di prestiti chirografari non partecipativi a tasso zero con un periodo di restituzione ripartito in 72 mesi di cui 24 mesi di preammortamento.
BENEFICIARI
IMPRESE già costituite da almeno tre anni che rispettano i parametri previsti dalla base giuridica utilizzata.
- MICRO IMPRESE:
con un numero di dipendenti inferiore alle 10 unità e che realizzano un fatturato o un bilancio annuo uguale o inferiore ai 2 milioni di euro; - PICCOLE IMPRESE:
con meno di 50 occupati e un fatturato o bilancio annuo non superiore ai 10 milioni di euro.
SPESE AMMESSE
Il piano di liquidità può ricomprendere sia i costi del capitale di esercizio che i costi di investimento materiale od immateriale.
FORMA E AMMONTARE DEL FINANZIAMENTO
Concessione diretta di prestiti a condizioni di tasso “zero” a Micro e piccole imprese (MPI) già costituite.
- Il Fondo opera tramite l’erogazione di contributi rotativi, rimborsabili, concessi nella forma tecnica del prestito chirografario.
Nel rispetto di quanto previsto dalla DGR n. 13/18 del 17.03.2020, i finanziamenti si determinano in proporzione ai costi per gli addetti:
I FINANZIAMENTI SONO EROGATI SECONDO IL SEGUENTE CALCOLO
Si individua il costo presunto degli addetti per il 2020, a condizione che tale costo sia uguale o superiore alla media del costo degli addetti per la stessa impresa nel triennio precedente.
- Tale importo verrà poi incrementato del 40%, e il risultato darà modo alla stessa impresa di individuare la propria Fascia di appartenenza, per ciascuna della quale è fissato l’ammontare del prestito che potrà richiedere, così come indicato nella tabella esplicativa.
- minimo € 40 000, Massimo € 70 000 nel rispetto del Regolamento De Minimis;
- minimo € 30 000, Massimo € 52 500 nel rispetto del regime di esenzione.
CUMULO
L’aiuto non è cumulabile con il “Decreto Liquidità”.
DOMANDE
Dal 29 aprile 2020 fino al 31 luglio 2020.